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Il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure "Arrivano dal Mare", giunge alla 44° edizione. Appuntamento a Ravenna dal 21 al 26 maggio 2019.  Più di 50 spettacoli, tante anteprime, convegni, mostre, workshop. Una kermesse nella quale  l'inanimato diventa animato e la creatività incontra la poesia.

 

"Arrivano dal Mare - GenerAzioni", un festival di idee che si trasformano in azioni, un motore che genera buone pratiche e nello stesso tempo trae forza dalle radici delle tradizioni,  patrimonio inestimabile  del teatro di figura

Il più antico festival italiano dedicato al mondo del teatro dei burattini e delle marionette per se giorni trasformerà la  capitale bizantina nella capitale del teatro di figura: una città fantastica popolata da quei teatranti così speciali, nella loro unicità che sono i burattinai, i marionettisti , i pupari, gli ombristi, e tutti gli animatori che in maniera visibile e invisibile daranno vita e "anima" a personaggi reali e immaginari, fantastici e magici, ma in maniera paradossale più "reali" degli stessi teatranti.

Tantissimi spettacoli per ogni età,  ma anchemostre, convegni, incontri workshop e  un filo diretto con le scuole dell'infanzia.

Il Festival Adm ė uno degli eventi nazionali più importanti del teatro italiano di figura, un momento unico per le compagnie teatrali italiane ddurante il quale confrontarsi, incontrarsi, mostrare il proprio lavoro ad una platea internazionale di esperti e appassionati  con un programma che coinvolgerà numerosi pubblici dalle scuole alle famiglie, ma anche agli amanti di questo genere teatrale pieno di poesia.

La direzione artistica è del Teatro del Drago/ Famiglia d'arte Monticelli che proprio nel 2019 festeggia i 40 anni di attività, (i Monticelli rappresentano  oggi la quinta generazione di marionettisti e burattinai, fra le famiglie di spettacolo dal vivo più antiche d'Italia) .

Un bel compleanno per un'edizione che, proseguendo il lavoro iniziato nel 2018, porta come sottotitolo la parola Gener-Azioni,  (produrre e mettere in moto azioni e omaggiare le generazioni  delle Famiglie d'arte) .

Saranno cinquanta gli appuntamenti: spettacoli per bambini  con coinvolgimento delle scuole, per famiglie e anche per adulti, alcune anteprime nazionali come "Vita d'Ombre" della Compagnia "Le Strologhe", sostenuto da un progetto di residenza artistica a Taiwan (giovedì 23 maggio ore 22 Artificerie Almagià) .

"Pupazzi d'amore" presentato dalla giovane Compagnia all'Incirco (sabato 25 maggio ore 18 Artificerie Almagià)  e "Pinocchio in 7T" della Compagnia Ravennate Drammatico Vegetale (domenica 26 maggio ore 18.30 Artificerie Almagià).


Moltissime nuove produzioni quali "Gianni e il Gigante", terzo capitolo della trilogia "Storia sulle spalle del Teatro Delle Briciole" di Parma (sabato 25 maggio ore 21) e "Wow", prima regia di Beatrice Baruffini (domenica 26 maggio ore 10), "Il Cerchio magico di Prospero" coproduzione Attic Rep/ Teatro del Drago ( mercoledì 22 maggio ore 20.30); "Il Principe e il Povero" del Granteatrino "Casa di Pulcinella" (mercoledì 22 maggio ore 16.30); "Terra chiama Tommy" di Politheater (sabato 25 maggio ore 16.30); Scuola di Magia del Teatro Verde (venerdì 24 maggio ore 21); "Un soldatino" di Tieffeu /Micro Teatro Terrà Marique (ore 10.45 mercoledì 22 maggio).

Compagnie  per la prima volta in Italia come le  francesi "Mains Fortes" e "Nomorpa" che porteranno rispettivamente "Haut Bass" e "Tourne Vire", due delicati spettacoli adatti anche ai più piccoli e due spettacoli finalisti della rete di sostegno del teatri emergente italiano  In box "Maze" della Compagnia tutta al femminile "Unterwasser" ( martedì 21 maggio ore 21) e "la Classe" di Fabiana Iacozzilli/ CrAmPi Crampi  quest'ultimo è stato anche scelto scelto per aprire "Anni luce_osservatorio di futuri possibili", lo spazio dedicato nell'ambito del Roma Europa Festival alla scena teatrale emergente italiana tra sperimentazione e nuovi linguaggi artistici (domenica 26 maggio ore 21.00).

Spettacoli vincitori di numerosi premi internazionali come "Creatures particulares" dell'argentino Roberto White  che ha costruito marionette con materiali di recupero come sportine della spesa ( giovedì 23 maggio ore 17.30)

Al Festival anche l'ultimo rappresentante del teatro viaggiante il grande Titino Carrara che porterà il suo nuovissimo progetto "la Buca del Diavolo" (giovedì 23 maggio ore 18.30 Artificerie Almagià).

In cartellone alcuni classici intramontabili come "L'Acqua miracolosa"  della Famiglia Niemen,  "Le avventure di Fagiolino" de I burattini di Mattia e "Fagiolino e Sandrone" della Famiglia Monticelli, "Il sogno di tartaruga" del Baule Volante e la compagnia italiana eccellenza nel mondo per il teatro delle ombre,  Teatro Gioco Vita con lo spettacolo "Io e niente" ( venerdì 24 maggio ore 11).

Al Festival anche un omaggio alla grande Maria  Signorelli,  grazie alla presenza delle figlie Maria Letizia e Giuseppina Volpicelli,   per l'occasione verranno proiettati alcuni video inediti e rappresentata una conferenza spettacolo dal titolo "la Tessitura magica" (22 maggio  ore 15.30).

Alle generazioni  di burattinai,  marionettisti e pupari italiani, che si sono succedute nel tempo è dedicato il convegno di interesse internazionale "In viaggio, storie e visioni dalle famiglie d'arte di spettacolo".

Il convegno sarà aperto da Guido di Palma,  presidente della Commissione Consultiva per il Teatro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Claudio Leombroni dell'Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna.

Un convegno con l'obiettivo di valorizzare il mestiere del teatrante nella sua grande tradizione italiana ed evidenziare l'importanza delle trasmissione  dei saperi alle nuove generazioni: «sarà come aprire uno scrigno prezioso e fantastico, storie che arriveranno da tutta la penisola italiana, storie che rimarcheranno quanto sia stato e sarà prezioso il lavoro di questi meravigliosi artigiani dello spettacolo».

A Palazzo Rasponi la mostra inedita "La dote di famiglia", unica nel suo genere, produzione del Festival Arrivano dal Mare! che vedrà insieme per la prima volta  marionette, burattini e pupi di alcune delle famiglie d'arte che hanno fatto la storia del teatro italiano di tradizione e molti pezzi che  ancora oggi calcano le scene secondo una continuità,  di generazione in generazione: Marionette Lupi, Gambarutti, Colla, Grilli, Accettella, Monticelli, Pupi di  Cuticchio e Napoli, Burattini dei Ferrari, Niemen, Corniani, SpinelliGigliola Sarzi, Otello Sarzi e Maria Signorelli.

Avere spostato il festival da settembre a maggio ha permesso alla direzione artistica  di attivare un nuovo lavoro di collaborazione con le scuole, una grande opportunità per i bambini e le bambine di Ravenna di potere godere della magia, dei colori e dello stupore che solo il teatro di figura sa regalare.

Gli spettacoli si svolgeranno dal centro città alla zona della Darsena in una linea continua che porta al mare...d'altronde....Arrivano dal Mare!

Teatro Rasi, Palazzo Rasponi, Piazza Kennedy, Artificerie Almagià, Autorità Portuale, il Mag, Museo la Casa delle Marionette e la Rocca Brancaleone saranno il palcoscenico degli spettacoli e degli incontri , un modo per fare conoscere una vivace zona  della città al numeroso pubblico del Festival.

Il Festival "Arrivano dal Mare!" è organizzato dal Teatro del Drago con il sostegno del Comune di Ravenna, la Regione Emilia Romagna, Apt e Mibac, e con il patrocinio della Provincia di Ravenna e dell'Istituto per i Beni e le Attività Culturali della Regione Emilia Romagna, e grazie alla collaborazione con l'Autoritá Portuale di Ravenna, la Cooperativa Portuali, imprenditori locali e enti culturali, come Ravenna Teatro, Rete di Associazione Almagiá, Mag, Naviga in Darsena, Alchimia, Darsena Pop Up, Rocca Brancaleone.