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Tradizionalmente la "pitta chjina" veniva preparata contestualmente al pane. Rimane tuttora una delle tipicità della gastronomia calabrese. Risulta una delle proposte più gustose ed è una pietanza ricca.

Lo chef Mario Pignataro ce ne propone come sempre una sua versione. Ma possono essere impiegati altri ingredienti, quali la sopressata e il formaggio primo sale, o ricotta e spinaci, o anche la bietola con la ricotta o il formaggio fresco, o con l'aggiunta di uova come avveniva nel periodo pasquale. Sta ai vostri gusti sperimentare.

Un suggerimento dello chef, come anche avveniva un tempo, la "pitta chjina" è ancora più buona da gustare all'indomani della preparazione, quando i vari ingredienti sono ancor più esaltati in un unico effluvio di sapori.

                                                                                                                          

Ingredienti per 2 teglie 28 cm :

Per l'impasto

500 gr farina 00
150 gr di semola rimacinata
450 gr acqua
15gr lievito di birra
12 gr sale
10 gr miele
10gr olio d'oliva

Per il ripieno

250 gr pomodorini
300 g cipolle di Tropea
 40 gr acciughe
200 gr tonno sott'olio
200 gr peperoni arrostiti
60 gr pecorino grattugiato
140 gr olive verdi denocciolate
30 gr olio extravergine di oliva
origano b.q.
sale b.q.

Per l'emulsione

10gr sale
40 gr olio extravergine di oliva
50 gr acqua

 

 

Chef Mario Pignataro

 

 

Procedimento:

Miscelate le due farine. Unite il lievito sciolto in acqua, il sale, miele e l'acqua poca per volta, infine l'olio e lavorate fino a quando l'impasto non risulterà morbido ed elastico.

Dividete  l'impasto in due parti uguali e poi in quattro pagnotte avendo cura di farne due un po' più grandi per la base, lasciate lievitare coperte con la pellicola, fino al raddoppio del volume.

Nel frattempo pulite e tagliate le cipolle, fatele rosolare in padella ben calda con un filo d’olio per 10-15 minuti, salate  e lasciate raffreddare.

Stendete con le mani, o con l'aiuto del mattarello, la pagnotta più grande e create il primo disco di pasta, sistematelo  in una teglia di 30 cm di diametro unto con poco olio, farcite con i pomodorini tagliati a fette,  tonno,  cipolle rosolate, olive, peperoni arrostiti, acciughe, pecorino grattugiato una spolverizzata di origano e un filo d’olio.

Stendete il secondo disco di pasta e coprite la farcia. Sigillate bene i bordi della pitta. Bucatela al centro, in modo che possa fuoriscire il vapore in cottura e spennellate la superficie con l’emulsione d'olio, acqua e sale.

Infornate a 200° C per 15 minuti, quindi riducete la temperatura a 180 °C e lasciate cuocere per 30 minuti.