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Nello Salza, la “Tromba del Cinema italiano”, come la critica lo ha definito, e la sua Ensemble hanno inaugurato a Soverato (Cz) la rassegna cinematografica sotto le stelle del Teatro del Grillo.

  Un momento del concerto

«Un progetto nato mentalmente qualche anno fa, partito in un momento non dei migliori, come una grande novità all’aperto, in un’area appositamente allestita» ha dichiarato Jacopo Rombolà, tra gli organizzatori della kermesse.

Uno scenario magico e incantevole, quale l’antico edificio che ospitava il frantoio, trasformato in teatro e l’ampio spiazzo immerso tra gli ulivi, ha accolto la prima del Cinema Village Grillo, con uno spettacolo dedicato al maestro Ennio Morricone, tributo anche ad altri due grandi protagonisti del Cinema italiano, Federico Fellini ed Alberto Sordi, dei quali ricorrono i cento anni dalla nascita.

Uno spettacolo portato nei più importanti teatri nazionali ed internazionali, da Città del Vaticano, all’Auditorium di Roma, da Milano al Thailand Cultural Center di Bangkok, al Teatro di Salonicco, approdato grazie al Teatro del Grillo anche nella cittadina ionica.

L'Ensemble, composta da: Salza alla tromba, flicorno e trombino, Vincenzo Romano al pianoforte, alla tastiera e arrangiamenti, David Medina al basso e Gianfranco Romano alla batteria, ha appassionato e conquistato il pubblico attraverso alcune tra le più celebri e indimenticabili colonne sonore della storia del Cinema.

Con “La lettera di Lincoln” dal film “The Hateful Eight”, di Quentin Tarantino, che è valso il premio Oscar al maestro Morricone come miglior colonna sonora nel 2016, è iniziato il viaggio musicale, che ha assorto il pubblico in susseguirsi palpitante di suggestioni ed emozioni.

Aneddoti e curiosità su temi e melodie, raccontate da Nello Salza hanno svelato aspetti inediti su collaborazioni che hanno ripercorso l’intera carriera del compositore, proficue ed intense che hanno dato vita a capolavori.

L'arena antistante il Teatro del Grillo

Intese artistiche che, tra Ennio Morricone e Sergio Leone, suo compagno di scuola, ci hanno regalato i temi di pellicole intramontabili quali “Un Pugno di dollari”, “Per qualche dollaro in più”, “C’era una volta il West”, “Giù la testa”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “C'era una volta in America”.

Una pellicola da Oscar “Nuovo Cinema Paradiso”, segna l’avvio della collaborazione con Giuseppe Tornatore, di tanti film che lasciano lo spettatore incollato a sognare ad occhi aperti come il piccolo Totò, ammaliato dalle immagini proiettate sullo schermo. 

Morricone un grande tra i grandi della settima arte. Un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, sin dagli anni Settanta. Oltre quattrocento sono state le colonne sonore composte, per registi italiani e stranieri.

Ma c’è anche il ricordo personale dell’uomo e dell’artista da parte di Nello Salza, prima tromba del Teatro San Carlo di Napoli e poi del Teatro dell'Opera di Roma, storico collaboratore e amico del compositore premio Oscar, recentemente scomparso.

Con le note del “Padrino” di Nino Rota, il tributo a Federico Fellini. Il “Marchese del Grillo” di Nicola Piovani e “Il Medico della mutua” di Piero Piccioni, alcuni dei temi eseguiti in omaggio ad Alberto Sordi, attore tra i più trasformisti del grande schermo, come osservato da Salza.

Con il brano “Quando” dal film "Pensavo fosse amore... invece era un calesse" il ricordo dedicato a Pino Daniele e Massimo Troisi. Un repertorio ampio per una serata di elevatissimo spessore artistico, suggestiva nella sua alchimia, che ha riscosso gli applausi entusiasti e calorosi del pubblico.

Il prossimo appuntamento con il Grillo Cinema Village sarà mercoledì 19 agosto con la proiezione di "Due piccoli italiani", alla quale seguirà l'incontro con l'attore Francesco Colella.

                                                                                                                                                        Maria Patrizia Sanzo

 

Vedi anche https://www.calabriawebtv.it/nello-salza-ensemble-alla-prima-del-grillo-cinema-village-le-colonne-sonore-conquistano-il-centro-della-scena-video/