Gentile utente, questo sito utilizza i cookies per migliorare e facilitare la tua esperienza di navigazione e per fornirti servizi ed annunci in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, premendo su Accetta o proseguendo la navigazione all'interno del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Una preziosa collezione privata di vetri risalenti dal XVI al XX secolo, sarà destinata all'Istituzione Bologna Musei. La raccolta dei beni acquisiti verrà presentata ufficialmente in una mostra temporanea in programma a novembre 2020.

La Giunta del Comune di Bologna, su proposta dell'assessore alla Cultura e Promozione della Città, Matteo Lepore e del consiglio di amministrazione dell'Istituzione Bologna Musei, ha accettato con delibera la proposta di donazione di una preziosa collezione di vetri risalenti dal XVI al XX secolo con destinazione all'Istituzione Bologna Musei, al fine di garantirne in futuro la fruizione e la valorizzazione pubblica.

L'incremento del patrimonio artistico di proprietà comunale, stimato in 300.000 euro di valore complessivo, è reso possibile grazie al gesto di cospicua generosità voluto da Liana Serretti, toscana di origine e bolognese di adozione, quale segno di ringraziamento e riconoscenza verso la città che ha accolto e ospitato la sua famiglia.

La raccolta si costituisce di 117 pezzi di altissimo pregio, selezionati in oltre quarant'anni di passione collezionistica che la signora Serretti ha coltivato insieme al marito Mario Cappagli, in un'assidua ricerca tra i più importanti antiquari e case d'asta nazionali e internazionali.

Per la futura esposizione al pubblico dei beni donati sono stati individuati, per naturale competenza, il Museo Civico Medievale e il Museo Davia Bargellini nelle cui sedi si trovano già conservate ricche collezioni di vetri, che potranno essere così, in alcuni casi, essere integrate e, nella maggior parte, implementate.

Il desiderio di Liana Serretti di condividere la propria collezione privata, e contribuire così a favorire l'apprezzamento per l'arte presso un pubblico più ampio, troverà un momento di presentazione ufficiale e riconoscimento istituzionale nel progetto espositivo temporaneo in programma da novembre 2020 nelle sede del Museo Civico Medievale, che sarà accompagnato dalla pubblicazione di un catalogo con contributi critici.