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Il Calabriae Opera Musica Festival continua con un’altra celebre opera di Puccini, dopo "L’elisir d’amore" di Donizetti a Locri (Rc) e "Turandot" presso l’Area Archeologica Tempio Marasà di Locri e i Ruderi di Cirella/Diamante (Cs).

Il Summer Arena di Soverato ospiterà il 14 agosto, alle ore 21, per la prima volta nella sua storia, il grande repertorio operistico, un fuori programma speciale che sottolinea le radici popolari del melodramma.

Tosca” di Giacomo Puccini è il titolo scelto per questo singolare inserimento nella programmazione curata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese, prodotto dall’Associazione Traiectoriae e da Publidema Agenzia di Comunicazione e promozione, in collaborazione con l’Orchestra e il Coro del Teatro Cilea. Si tratta dell’unica recita della stagione estiva in Calabria.

A Soverato un cast stellare che prevede la presenza della grande Paoletta Morrocu, affiancata da Mikheil Sheshaberidze e da Ventseslav Anastasov.

La regia di “Tosca”, titolo che si inserisce nel Calabria Opera Musica Festival, che contempla ben quattro opere in tre località differenti (Locri, Ruderi di Cirella-Diamante e Soverato), porta la firma di Orlin Anastassov, basso di fama internazionale, che tratteggerà a tinte noir la storia della cantante, appassionata, Floria Tosca.

La protagonista è innamorata dello zelante pittore Mario Cavaradossi, i cui ideali politici di libertà lo porteranno ad aiutare il suo amico Cesare Angelotti, ex repubblicano, evaso da Castel Sant’Angelo.

Sarà proprio questo ad attirare su di lui le ire del cinico Scarpia, capo delle Guardie Pontificie, che covava in seno una passione perversa nei confronti della donna e che userà la situazione per sedurla.

Scarpia, subdolamente, fa arrestare Cavaradossi con l’accusa di cospirazione e poi costringe Tosca, promettendole un salvacondotto per il suo amato, a cedere alle sue avances e a rivelare il nascondiglio di Angelotti.

Tosca cede al ricatto ma, non appena ottenuti prima l’impegno a simulare l’uccisione e il documento per fuggire, lei, che non fece “mai male ad anima viva!”, con un coltello trafigge a morte Scarpia.

Corre allora a salvare il suo uomo, lo tranquillizza, sicura che i fucili sarebbero stati a salve, e lo invita a simulare, come un grande attore, la morte. Mario viene però fucilato per davvero, e, colta dalla disperazione, la donna si toglie la vita gettandosi da Castel Sant'Angelo.

Il regista farà ricorso al linguaggio cinematografico e non mancheranno riferimenti a Stephen King, genio del genere horror. Inoltre, grazie alle grandi scenografie multimediali, curate da Polina Gerasimova e realizzate attraverso il 3d mapping, giocherà sulle prospettive degli spazi scenici e mentali dei personaggi.

Sul podio dell’Orchestra del Teatro Cilea ci sarà il maestro Matteo Beltrami, uno dei più interessanti e apprezzati direttori d’orchestra dell’ultima generazione, un artista ormai di casa tanto nei teatri italiani quanto in quelli spagnoli, svedesi, tedeschi e giapponesi.

Il Coro del Teatro Cilea, istruito dal maestro Bruno Tirotta, sosterrà un cast di notevole spessore artistico, tra cui spicca il nome di Paoletta Morrocu (Floria Tosca), grande soprano dalla straordinaria carriera internazionale, che sarà affiancata dal tenore georgiano Mikheil Sheshaberidze, che vestirà i panni del pittore Cavaradossi, e dal baritono bulgaro Ventseslav Anastasov che sarà Scarpia.

Completano il cast Antonio De Gobbi (il Sacrestano), Giuseppe Zema (Cesare Angelotti), Alessio Gatto Goldstein (Sciarrone) e Massimiliano Silvestri (Spoletta).

«Il nostro è un progetto ambizioso. Siamo riusciti a comporre un cast degno dei più grandi teatri italiani. I solisti sono grandissimi cantanti di fama internazionale e fra tutti il mio personale grazie va al soprano Paoletta Marrocu che ha subito accettato il mio invito e che porterà la sua arte nella nostra terra. Contiamo nella risposta del pubblico e siamo sicuri che questo evento segnerà l’inizio di una proficua collaborazione con Maurizio Senese e quindi col Summer Arena», precisa il direttore artistico Domenico Gatto.