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«Matera è pronta ad accogliere tutti i turisti che vorranno visitarla. Spero, nel tempo, che la città possa essere meta di un turismo sempre più consapevole della storia del luogo», è quanto sostenuto dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.

A margine della conferenza stampa di presentazione della diretta Rai in occasione della cerimonia di inaugurazione di Matera 2019, incalzato dalle domande dei giornalisti, il primo cittadino  ha sottolineato che: “Il turismo emozionale, esperienziale, esistenziale e culturale, non quello meramente legato al consumo, si addice ad una città come Matera. Non si può venire qui solo per essere abbagliati, per vedere, ma per capire, per comprendere. Dietro questa bellezza c’è la fatica della sua comunità che è sempre in ascesa, sempre pronta a costruire nuova storia.

Vogliamo che i turisti diventino cittadini temporanei di Matera che entrino nella nostra cultura, che scambino con noi esperienze e informazioni e che vadano via arricchiti da questo scambio. Per questo stiamo realizzando i parchi tematici della storia dell’uomo. In un luogo unico e universale racconteremo l’evoluzione umana dalla selce al silicio, dai buchi neri delle grotte preistoriche ai buchi neri dello spazio celeste che qui vengono osservati dal centro di geodesia dell’Asi di Murgia Timone.

Siamo consapevoli – ha concluso De Ruggieri – che il turismo non può rappresentare il solo elemento per costruire il futuro economico di questa città. Nella città della storia, il futuro non può che essere la scienza. Matera ha l’ambizione di costruire il suo sviluppo coniugando autenticità e tecnologia, identità e innovazione. Quattordici  imprese dell’hi-tech, in collaborazione con il Cnr, si insedieranno nel nostro hub tecnologico. È questa la strada da percorrere per stabilizzare lo sviluppo della nostra città che, dal Sud, vuole indicare una strada possibile per il rilancio del Mezzogiorno».